Cosa succederà il 29 Novembre? Si ci siamo quasi, il Black Friday sta arrivando.
Da alcuni anni il Black Friday è diventato una tradizione a livello mondiale, tanto da diffondersi anche nel nostro paese. Alcune recenti ricerche stimano che la crescita dell’interesse per questo evento sia aumentata di 10 volte negli ultimi anni e che gli italiani, con gli acquisti del Black Friday conclusi per la maggior parte dei casi via Internet, abbiano ottenuto in media un risparmio del 32%, creando un volume d’affari pari a 75 milioni di euro.
Il Black Friday si può considerare come un grande mercato in cui gli utenti possono navigare e combattere a colpi di click per aggiudicarsi l’offerta migliore.
Gli sconti, normalmente, variano da un 5% a un 75%, a seconda del prodotto e del negozio, ce n’è quindi, per tutti i gusti.
Lo scorso anno, secondo Newsday, è stato un Black Friday eccezionale che ha registrato $6,22 miliardi di vendite, con un aumento del 23,6% rispetto all’anno precedente. Seguito solo dal Cyber Monday, il giorno che è entrato nella storia di Amazon per aver ottenuto il maggior numero di vendite online di sempre.
Nel 2018, idealo, ha osservato una crescita sulle intenzioni di acquisto per l’Italia pari al +25,1% rispetto al all’anno precedente; +173,6% rispetto ad un normale venerdì. Anche la Black Week 2018 ha registrato un dato decisamente positivo +55% rispetto ai valori della “settimana media”.
Quali sono stati prodotti più venduti?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i prodotti più venduti durante il Black Friday non sono stati Hi-Tech, o almeno, non esclusivamente Hi-Tech.
Negli Stati Uniti i due prodotti maggiormente venduti nel 2018 sono stati: Echo Dot, versione mini dell’assistente virtuale e l’ormai best seller di Michelle Obama, Becoming.
In Italia invece ha trionfato l’interesse per il settore dei casalinghi: è la confezione da 110 tavolette di Finish All in One il prodotto più venduto in assoluto, seguito da I Robot Roomba 650, l’aspirapolvere robotico di ultima generazione che non utilizza il sacco e FIFA 19 per Playstation 4.
Quali sono stati i device più utilizzati?
Secondo Google Analytics, gli italiani hanno utilizzato diversi device per approcciarsi alle offerte del Black Friday: la novità rispetto al 2017 è stato il sorpasso dell’utilizzo dello smartphone (52,8%) nei confronti del PC (41,1%) mentre rimane ancora limitato l’uso del tablet (6,0%) per fare acquisti.
Chi sono gli acquirenti del Black Friday?
Come per gli acquisti online in genere, sono gli uomini quelli che si distinguono anche in questa occasione, con un interesse del 63,6%, a fronte del 36,4% raggiunto dalle utenti donne. Nella classifica per età troviamo, poi, al primo posto gli utenti tra i 35 e i 44 anni (27,9%), seguiti dalla fascia dei 25-34 anni (22,9%); terzo posto per gli e-consumer dai 45 ai 54 anni (con il 21,2%). Nelle ultime tre posizioni troviamo, in ordine, la fascia d’età 55-64 anni (12,2%), quella dai 18 ai 24 anni (con il 9,2%), infine gli over 65 (per il 6,5%), probabilmente per minori possibilità di spesa o per minor attitudine all’uso degli strumenti online.
Quali sono stati i metodi di pagamento più utilizzati?
Sono le carte lo strumento principale per il pagamento degli acquisti online anche nel Black Friday. Secondo i dati diffusi da SIA le transazioni con carte di debito, credito e prepagate hanno totalizzato 13,4 milioni durante il Venerdì Nero, con un aumento del 30% circa rispetto al venerdì della settimana precedente e dell’11,4% rispetto al 2017.
Cosa dobbiamo aspettarci per il 2019?
Secondo lo studio GfK Black Friday, la tendenza dei Retailer sarà quella di puntare sulla promozione del segmento Premium, incoraggiando quindi i consumatori a scegliere la qualità, piuttosto che l’economicità. Questa inclinazione trova conferma nel mutamento che il consumatore sta dimostrando preferendo sempre di più prodotti Top di Gamma invece di quelli più economici al grido “ogni tanto qualche piacere bisogna concederselo”. Sempre secondo GFK, a pensarla così è un consumatore su due, utente che quindi punta alla qualità e che preferisce “possedere meno articoli ma che sia tra i migliori in commercio”
Conclusioni
Osservando questi dati possiamo concludere come l’interesse degli italiani alla possibilità di risparmio offerte dal Black Friday unito alla grandissima offerta data dal mercato online, creino un momento dell’anno che ogni retailer non può trascurare.
Il Black Friday e tutta la Black Week vanno gestiti al meglio, attraverso una scrupolosa programmazione delle attività nei mesi precedenti.
Organizzazione che deve prevedere sia un Marketing Plan ben studiato, con proposizioni che rispecchino i reali desideri di un consumatore sempre più orientato a investire meglio i suoi soldi, sia un’attenta analisi dell’infrastruttura su cui si poggia il sito, per assicurarsi che sia in grado di affrontare il picco di visite e quindi transazioni che questo periodo crea.
Un sito lento è un sito che scoraggia all’acquisto, rendendo, vana anche la più valida delle strategie di vendita.