Se negli ultimi mesi, complice anche il momento storico vissuto, sono tantissime le realtà che hanno deciso di affacciarsi all’online, bisogna però fare chiarezza sul fatto che non basta aprire un e-store per avere successo nel complesso mondo degli acquisti digitali.
Mettere online il sito eCommerce non basta per cominciare a guadagnare. In realtà, prima di raggiungere questo risultato il processo è abbastanza lungo, necessita di tempo e di una strategia di web marketing che tocchi diversi ambiti e lo faccia naturalmente nel modo più giusto possibile
Anche se il design del sito può essere una questione di gusti, ci sono alcuni errori che bisogna evitare:
Design e immagini scadenti o mal ottimizzate
Qualunque prodotto o servizio si stia cercando di vendere, l’immagine che si mostra ai clienti è tutto. La prima cosa che gli utenti conosceranno del brand è il sito web , ovviamente, deve avere un bel design e funzionare adeguatamente.
Non bisogna dimenticare, infatti, che il cliente che acquista online vuole ricevere lo stesso trattamento che avrebbe in negozio, come ad esempio una figura dedicata a cui chiedere informazioni o una piattaforma che salvi il suo profilo e ricordi gli ordini precedenti e le varie preferenze di acquisto.
Un errore comune quando si realizza un eCommerce è pensare che le immagini possano essere l’ultimo dei problemi. L’immagine di un prodotto è, invece, molto importante. Può rendere il sito più accattivante e spingere un utente all’acquisto dell’oggetto. Inoltre, ottimizzare le proporzioni e le dimensioni di un’immagine permette di rendere il sito omogeneo e più veloce nel caricamento della pagina stessa.
- Velocità di navigazione lenta
Un sito lento impatta negativamente nell’esperienza del cliente, che lo abbandonerà. Chi ricerca i prodotti o servizi della nostra azienda online, non ha la pazienza di sedersi in attesa che il l’eCommerce, lento, si presenti finalmente sul display del proprio smartphone o del proprio desktop. I clienti vogliono tutto, e lo vogliono immediatamente. Più a lungo li fai aspettare, più si perde interesse per il nostro brand e più interesse avranno nei confronti dei concorrenti.
- Processi di acquisto troppo lunghi
Semplificare il percorso di acquisto e fidelizzare il cliente, ricreando intorno a lui tutte quelle attenzioni che riceverebbe in uno store fisico, in primis un sales assistant dedicato.
Ogni step in più che l’utente deve compiere, per arrivare all’acquisto, mette a rischio la sua conclusione positiva.
- Mancanza di metodi di pagamento adeguati
Aspetto spesso sottovalutato ma di fondamentale importanza, è quello di fornire all’utente un’ampia scelta di metodi di pagamento. Dare la possibilità di effettuare il pagamento in più modi, facilita l’utente finale nella conclusione dell’acquisto e minimizza l’abbandono del carrello.
- Mancanza di una giusta strategia di web marketing
Altra nota dolente ed errore molto comune è l’improvvisazione nel web marketing. Generare traffico non è semplice, guadagnare autorevolezza nei social non è immediata come una semplice campagna a pagamento. Bisogna costruire una strategia che preveda diversi step di crescita, facendo una buona analisi dei dati e della nostra buyer persona.
- Non conoscere il proprio cliente
Non avere le idee chiare su chi siano i tuoi clienti è un grave errore. È necessario invece analizzare i dati a disposizione per creare il profilo del cliente ideale, la cosiddetta buyer persona.
Definire il target ideale di un’azienda permette di sapere quali tipi di contenuti presentare e come farlo. Questa targetizzazione permette, inoltre, di fidelizzare i clienti attraverso strumenti anche relativamente semplici da utilizzare, quali le newsletter.
- Sottovalutare l’importanza della SEO Strategy
La posizione di un sito web nei motori di ricerca influisce pesantemente sulle decisioni di acquisto. Basti sapere che il 79% degli utenti, vedendo che un’azienda è situata tra i primi risultati, la ritiene leader del settore, considerandola maggiormente affidabile.
Lo scopo di una strategia SEO è di definire tutte quelle attività utili a far comparire le pagine dell’eCommerce o relative al prodotto tra le prime posizioni della lista dei risultati proposti dai motori di ricerca quando un utente ricerca un determinato marchio, prodotto, soluzione.
Fare SEO è, quindi, fondamentale ed è sicuramente il più importante strumento per portare traffico al sito, in maniera organica, non a pagamento, e soprattutto continuativo.
- Non dare continuità trai vari canali di contatto
Gli utenti, oggi, ricercano prodotti passando da un canale all’altro, dal sito, ai social fino al negozio fisico, se è raggiungibile facilmente, e si aspettano un’esperienza fluida e continua, senza brusche interruzioni. Costruire una User experience fluida, non è semplice ma è fondamentale per infondere affidabilità e sicurezza nel brand.
- Non avere una strategia per i contenuti
Tralasciare quasi completamente il content marketing è un altro errore che molti commettono nel gestire un eCommerce, con la conseguenza di rendere difficile l’incremento del traffico proveniente dai risultati di ricerca e dai social media, vanificando quindi gli obbiettivi della SEO Strategy.
Questi sono solo alcuni dei più comuni errori che si possono fare quando si decide di vendere online. Non conviene sottovalutare il canale perché una cattiva reputazione online si ripercuote anche sul negozio fisico. È tutto collegato e connesso nella mente dei clienti, che oggi più di ieri, sono preparati e quindi si aspettano su tutti i canali, esperienze uniche, personalizzate e coinvolgenti, e che soprattutto, visto la grande offerta, non perdono tempo se non trovano subito ciò che cercano.
