Molti dei consumi saranno indirizzati alla casa: un luogo che si tra trasformando sempre più in uno spazio di intrattenimento dove tempo libero e digitale all’interno acquistano sempre maggiore importanza.
Questo è quanto si evince dalla nuova ricerca condotta dalla Unit Research & Insight di GroupM, in collaborazione con GroupM Digital.
Tra le priorità degli italiani per il nuovo anno emerge la “Riconquista della propria libertà” (77,5%), una libertà caratterizzata da tante sfaccettature diverse che spaziano dalla possibilità di muoversi e spostarsi liberamente al salvaguardare il proprio tenore e stile di vita, dal frequentare nuovamente gli eventi legati alla “Salute e benessere individuale” (68,9%) e del proprio aspetto estetico, passando attraverso l’attività sportiva fino alla “Cura della famiglia” (61,3%), ovvero, l’opportunità di coltivare i legami famigliari, il rapporto di coppia e di dedicarsi ai figli.
La top 5 delle categorie di prodotto 2021 si compone infatti di Personal Care 57,5%, Home Care 55,5%, Abbigliamento e accessori casual/sportivi 41,0%, Libri (cartacei) 37,8% e Parafarmaci 32,6%.
Mentre la top 5 dei servizi 2021 vede: TV a pagamento 31,3%, Telefonia (es. fissa, mobile, Wi-Fi, ADSL) 25,4%, Consegna cibo/spesa a domicilio 24,8%, Fornitura di gas/ energia elettrica 22,3% e Contenuti digitali (es. film, musica, games) 21,7%.
Viaggiare rimane un desiderio comune, quasi il 70% degli italiani, infatti, sta prendendo in considerazione l’ipotesi di muoversi nel 2021.
Tuttavia, persiste qualche riserva in quanto è ancora incerto se si viaggerà, ma in quel caso la scelta cadrà soprattutto su destinazioni all’interno dei nostri confini (42,2%) e utilizzando la propria auto/moto personale (62,3%).
Come si prospetta il 2021?
La propensione ai consumi vede un’Italia divisa a metà tra chi diminuirà le spese (il 40,8%) e le manterrà invariate (il 46,1%). Non stupisce che solo il 5,6% ipotizzi un incremento dei propri consumi e che il 7,5% non ne abbia nessuna idea. La situazione è ancora troppo precaria per sbilanciarsi.
Nel 2021 sarà richiesta un’attenta gestione del bilancio familiare con una attenzione speciale per la “Ridurre le spese non essenziali” nel 57,5% dei casi, “Attendere che i prodotti siano in promozione” nel 47,7% e “Rimandare i grandi acquisti (es. auto, grandi elettrodomestici, viaggi e vacanze)” nel 30%.
Gli acquisti saranno guidati da:
- Il risparmio che si concretizza in spese meno frequenti e più studiate, cercando di approfittare di sconti e promozioni e producendo quanto più possibile in casa, Zero sprechi
- La sostenibilità e il negozio di quartiere: molti italiani, vogliono sostenere la piccola imprenditoria del loro quartiere, acquistando quindi prodotti “Made in Italy” e possibilmente sostenibili.
- La sicurezza negli acquisti dal punto di vista sanitario. Si privilegeranno quei punti vendita che dimostrino un’attenzione particolare alla sanificazione degli ambienti e dei prodotti e che siano presenti anche online per velocizzare le operazioni di acquisto. Scelgo online ritiro in negozio.
Un futuro pieno di nuove opportunità quindi, dove si sta più in casa e si sta più attenti a ciò che si acquista, privilegiando la sicurezza, la comodità, la qualità e la sostenibilità degli acquisti.