Skip to main content
News

Il Mobile Commerce è il futuro da cui non ci si può sottrarre

By 28 Aprile 2016No Comments
Tempo di lettura
< 1 minuto

Il modo in cui il mobile commerce è entrato e partecipa attivamente alla vita quotidiana delle persone, ne fa capire l’importanza e la stabilità in quanto canale di vendita per il B2C. Uno studio condotto da Criteo ha rilevato che i rivenditori di punta stanno constatando una crescita del 100% della quota di transazioni da mobile rispetto alla media dell’anno precedente, arrivando quasi ad eguagliare le transazioni effettuate via desktop, siamo quasi a 4 acquisti online su 10 fatti da mobile.

Giappone, Regno Unito e Corea del Sud sono attualmente i primi tre Paesi in cui il mobile commerce è più forte rispetto agli altri, e guidano il mercato. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, in ogni caso, i paesi più arretrati stanno avendo una forte crescita. Nella maggior parte dei paesi analizzati le transazioni avvengono da smartphone, contrariamente a quanto previsto in precedenza in cui si pensava che il device per eccellenza per il mobile commerce fosse il tablet, in questo caso i paesi che la fanno da padrone sono Giappone e Corea del sud.  Uniche eccezioni sono il Regno Unito, i Paesi Bassi e la Russia, che registrano un primato (anche se minimo) nella preferenza d’uso del tablet.

Alla luce di questi dati le mosse che un retailer dovrebbe fare sono:

  • Progettare canali mobile per tutti i tipi di utenti
  • Personalizzare l’esperienza di shopping mobile secondo i bisogni dell’utente e gli obbiettivi del retailer
  • Sfruttare le tecnologie di identificazione cross-device per avere una sempre più precisa profilazione degli utenti
  • Utilizzare le App mobile per migliorare e velocizzare le transazioni
Fonte: Criteo