Gli italiani sono sempre più connessi sopratutto per quanto riguarda acquistare online, la fiducia nella rete cresce tanto da far crescere il volume d’affari del 10% rispetto all’anno precedente arrivando ad valore pari a 20,9 Miliardi di euro.
Ma dove cade la preferenza dei nostri connazionali quando si parla di acquisti online?
Una ricerca di Regali.it ha evidenziato prima di tutto che si verificano dei picchi di acquisti in occasione di ricorrenze speciali con un incremento anche del 70% rispetto a periodi normali, altro punto che è venuto fuori è la grande attenzione che viene messa nella ricerca prima nella scelta dopo, del prodotto da comprare, da regalare nelle occasioni speciali.
Quello che è saltato all’occhio è che spesso si ricercano cose che sono difficili da trovare nei negozi tradizionali, articoli speciali, da collezione o comunque non reperibili facilmente.
Se quando nasceva il commercio elettronico era il prezzo ad attirare gli acquirenti, oggi è la varietà e la particolarità a far crescere gli acquisti online. Certo va anche considerato che la possibilità di accedere ad internet da diversi devices e da qualsiasi posto ha agevolato la crescita del settore.
Secondo Global Survey di Nielsen Connected Commerce ,effettuata su un campione di 30mila persone di 63 Paesi tra cui l’Italia, i prodotti maggiormente acquistati online sono beni durevoli o di svago: i viaggi(acquistati via web dal 47% degli italiani), e a pari merito libri e supporti musicali. Seguono gli articoli di moda e gli accessori (40%), biglietti per concerti, mostre ed eventi sportivi (35%), elettronica di consumo (34%) e informatica (28%). Resta marginale la quota di coloro che si avvicinano online agli alimentari freschi (frutta, verdura, carne) che vengono acquistati sul web solo dal 6% del campione, mentre più alto è il dato per vino e bevande alcoliche (11%) e per i prodotti alimentari confezionati (12%). Gli italiani sembrano poi diffidare dell’utilizzo dell’eCommerce per la ristorazione a domicilio (7% contro una media UE del 19%).
Il negozio tradizionale non scompare, anzi rimane comunque decisivo su alcune categorie di prodotto come per l’alimentare fresco, poi ci sono gli irriducibili, il 38% degli italiani che trova le visite in negozio fondamentali per la decisione d’acquisto, acquisto che è si fa sempre più consapevole ed informato e che ormai vuole una coerenza e continuità tra online e offline.
Fonte: Regali.it, Nielsen
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