Rapporto Unicamere: dal 2009 al 2015 le società di commercio elettronico aumentate di 9mila unità, più di quanto avvenuto nel settore della vendita al dettaglio. Più che triplicate quelle abruzzesi, pugliesi e campane.
E’ in forte aumento il numero dei prodotti disponibili online, e ancora più rilevante, sono in aumento le aziende che si affacciano al commercio elettronico. A dare la notizia è l’ultimo rapporto elaborato da InfoCamere per Unioncamere, che segnala un boom delle imprese di vendita via internet: circa 9mila imprese in più dal 2009 al 2015. Una crescita del 151,6%, in media il 25,3% all’anno.
A guidare la corsa del commercio virtuale sono gli imprenditori abruzzesi (+260% le imprese con sede nella regione adriatica, nel periodo considerato), seguiti da quelli pugliesi (+218%) e da quelli campani (+202%). In termini assoluti, la crescita più consistente si registra invece in Lombardia (1.694 imprese in più nei sei anni), in Campania (+1.069) e nel Lazio (+983). La classifica delle prime tre regioni si rimescola, infine, guardando alle province: prima è Roma (1.384 le imprese con sede in provincia alla fine del 2015), seconda è Milano (1.260) e terza Napoli (897).
