Lo shopping natalizio diventa sempre più digitale, questo è quanto rivela uno studio di RetailMeNot.it, il marketplace di offerte digitali più grande al mondo, l’ eCommerce crescerà di oltre il 30% in queste settimane, con un giro di affari di 3.6 miliardi di euro rispetto ai 2.8 miliardi dell’anno scorso, posizionando l’Italia come il paese con il più alto tasso di crescita in Europa dello shopping online insieme alla Spagna (33%).
Questi dati confermano il trend che da un paio di anni si sta diffondendo, gli italiani si affidano sempre di più all’online per i loro acquisti. I vari brand non possono più trascurare il canale online, sopratutto in periodi caldi come il Natale, periodo che si stima porti ai retailer fino a un massimo del 20-30% delle loro vendite annuali. In generale, in Italia, i consumi subiranno una crescita dell’0.6% rispetto l’anno scorso, un dato che come rivela la ricerca, è segno di un cauto ottimismo verso la situazione economica attuale.
RetailMeNot prevede che lo shopping natalizio porterà in ogni caso nelle casse dei retailer italiani complessivamente 42.6 miliardi di euro.
Il successo degli acquisti online sono dovuti dalla maggior comodità e felicità nel cercare prodotti che spesso sono anche scontati. Inoltre la consegna avviene direttamente a casa o dove più si vuole e si trovano anche prodotti insoliti e particolari, che difficilmente nei negozi tradizionali si potrebbero acquistare.
Altro elemento che emerge dalla ricerca è che gli italiani preferiscono i device mobili per fare i propri acquisti, il mobile commerce supererà per la prima volta il miliardo di euro di entrate (1.2 miliardi) – un incremento dell’86% rispetto al 2015 (640 milioni di euro). in particolare RetailMeNot rivela un aumento del 200% dell’utilizzo del tablet e una crescita del 45% per quanto riguarda lo smartphone. Con il tablet spenderemo quest’anno 510 milioni di euro rispetto ai 170 milioni spesi l’anno scorso, mentre acquisteremo con il cellulare regali per un valore di 680 milioni di euro rispetto ai 470 milioni del 2015. In pratica, un terzo di quello che verrà speso online durante le vacanze, circa il 33%, proverrà da un dispositivo mobile.
Fenomeno che si spiega oltre che con la comodità di poter fare acquisti nei momenti di pausa, tra le varie attività giornaliere, c’è anche la comprovata crescita della sicurezza nei sistemi di pagamento e le user experience sempre più performanti rispetto alle esigenze del cliente.
Fonte: RetailMeNot